TEST | Triumph Tiger 1200 Rally Pro, il nuovo volto dell’avventura
Testo: Riccardo Ciani – Foto: Rodolfo Maraldi
La Tiger 1200 Rally è proposta in due versioni, la Rally Pro e Rally Explorer. Noi che nel DNA abbiamo il fuoristrada, abbiamo realizzato un test con il modello Tiger 1200 Rally Pro, proposto dalla casa inglese in tre differenti colorazioni. La colorazione di serie è quella bianca Snowdonia White ma in alternativa si possono scegliere le colo- razioni Sapphire Black o la bellissima Matt Khaki. Le due versioni Rally della Tiger, Pro ed Explorer, si differenziano per alcuni dettagli.
I nuovi modelli si dividono in due categorie principali. la GT (gran turismo) con ruote da 19 e da 18 pollici dall’indole stradale e la RALLY, una motocicletta pensata per i viaggi e il fuoristrada grazie alla ruota anteriore da 21 pollici.
Il modello Explorer ha un serbatoio maggiorato da 30 litri con un’autonomia di 600 chilometri, a differenza del 20 litri e un’autonomia di 400 chilometri della Pro. Altre differenze presenti solo sul modello Explorer sono la protezione tubolare della carena, la sella riscaldata e il radar posteriore Blind Spot, sistema che come alla Dakar, avvisa il pilota quando un veicolo sopraggiunge da dietro. Le due versioni sono sostanzialmente identiche, ma concettualmente il modello Explorer è pensato per chi con la moto intende fare viaggi e raid di un certo “spessore”.
Con il modello Tiger 1200 Rally Pro a nostra di- sposizione, abbiamo svolto un test di circa 1.000 km in giro tra l’Emilia Romagna e la Toscana e, per renderlo il più completo possibile, ci siamo goduti questo gioiello di tecnologia in condizioni di vero enduro vivendo anche un’avventura di “free camping” su un meraviglioso altipiano degli Appennini. Oltre a questo abbiamo guidato la Tiger su percorsi autostradali per circa 200 km e su passi di montagna, concludendo il nostro test al rovente evento Biker Bikini Benefit di Cesenatico.
La nuova Triumph Tiger 1200 Rally Pro, vanta un’estetica completamente rinnovata e dal sapore tutto italiano grazie al prezioso lavoro del designer Rodolfo Frascoli. La moto ora è più leggera per aumentare la guidabilità, con un’ergonomia studiata e finiture importanti partendo proprio dalle pedane, dalla leva del cambio e da quella del freno posteriore, costruite con materiali nobili. La nuova Tiger gode di numerosi parti in alluminio a cominciare dal capiente serbatoio da 20 litri, il telaietto posteriore, le piastre e altri dettagli che fanno risparmiare complessivamente ben circa 25 kg rispetto al modello precedente. Altre novità im- portanti sono le ruote da 21 e 18” che strizzano l’occhio al mondo dell’off-road con cerchi tubeless Akront per cui, addio camere d’aria… leggi tutto il test su Endurista Magazine 78 in edicola oppure ordina la tua copia sul nostro sito CLICCANDO QUI!
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