INTERVIEW | Carlo Pernat, Belìn che intervista!
Nasce a Genova nel 1948, figlio di un dirigente della filiale genovese della AGIP. Dopo gli studi in economia e commercio ed una breve esperienza presso la sede centrale AGIP di Roma, si avvicina al mondo dei motori lavorando nel settore analisi e marketing della Piaggio e poi nell’ufficio stampa e pubbliche relazioni. In seguito all’acquisizione da parte di Piaggio del marchio Gilera, assume un nuovo incarico nel reparto corse off-road.
È proprio lavorando per il marchio di Arcore che incontra l’ingegnere olandese Jan Witteveen con il quale avvia un sodalizio ventennale che porterà Pernat prima in Cagiva e poi in Aprilia. Dal 1984 al 1990 lavora in Cagiva come Direttore Generale delle attività sportive e sotto la supervisione diretta della famiglia Castiglioni vince i primi due mondiali di motocross nel 1985 e nel 1986.
Nel 1990, dopo le forti pressioni di Ivano Beggio, passa in Aprilia dove scopre piloti talentosi come Valentino Rossi, Max Biaggi, Alessandro Gramigni e Roberto Locatelli. Terminata l’esperienza come Team Manager del reparto corse Aprilia, Pernat rimane nel mondo del motomondiale come Manager di Loris Capirossi e Andrea Iannone.
Abbiamo incontrato Carlo Pernat seduti al tavolo di un ristorante all’aperto nella sua Genova. Un fiume di parole scorrono per realizzare questa
Ciao Carlo, parliamo della tua carriera.
Iniziai a lavorare nel gruppo Piaggio negli anni ‘70 (a quei tempi avevamo anche il marchio Gilera), non so se mi spiego. Ero nel reparto corse del settore motocross e lavoravo a stretto contatto con i piloti Michele Rinaldi e Corrado Maddii che partecipavano al campionato del mondo. Io non andavo in moto ma elaboravo le Vespe a casa. Mi piaceva l’odore della polvere dei circuiti di motocross dove ad ogni gara con tutti gli altri ragazzi del team succedeva sempre qualcosa di originale.
Ricordo che una volta in Russia non fu possibile rimanere nel paddock dopo le ore 19,00 per cui l’esercito ci scortò fino all’albergo… leggi tutta l’intervista su Endurista Magazine 69 in edicola oppure se preferisci, acquista la tua copia dal nostro e-commerce CLICCANDO QUI!
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